LA FEBBRE: COS’È?
La febbre viene normalmente considerata come un sintomo legato ad un’infezione acuta o a un’altra patologia in corso. L’organismo si serve della febbre per stimolare il sistema immunitario o per accelerare il processo di disintossicazione.
Si parla di febbre quando la temperatura del corpo raggiunge e supera i 37,5°C.
Quando si ha la febbre i globuli bianchi si attivano nell’organismo e vengono rilasciate delle sostanze, dette pirogeni, che sollecitano l’ipotalamo, il quale si trova nel cervello e regola la temperatura del corpo provocando appunto la febbre per eliminare i microrganismi indesiderati.
Molti microbi resistono fino a temperature di 38,80°C.
Durante questo processo, la cute convoglia parte del calore verso l’esterno e i vasi sanguigni si dilatano.
In alcuni casi il rialzo della temperatura può portare ad un attacco febbrile in adulti e bambini con sintomi quali: muscolatura irrigidita, convulsioni o perdita della conoscenza anche fino a 15 minuti. In questi casi ci troviamo di fronte ad un’emergenza clinica che richiede l’immediato intervento del medico.
Quando la condizione migliora, si può dormire anche per molto tempo.
Si consiglia di rivolgersi all’intervento del medico quando la temperatura supera i 38,8°C, ricordandosi di segnalare sempre la presenza di stato febbrile in bambini di età inferiore ai tre mesi.
Si raccomanda di rivolgersi al medico se si presentano i seguenti sintomi, sia nell’adulto che nel bambino:
- Stato letargico, azioni confuse, delirio
- Convulsioni
- Diarrea o Vomito
- Rigidità del collo, pupille dilatate
- Febbre costante che supera le 72 ore
Se si è in presenza di bambini o neonati con febbre, tenere conto anche di questi sintomi:
- Pianto continuo
- Difficoltà a svegliarsi
- Diminuzione evidente della quantità di urina, aspetto disidratato
- Difficoltà respiratorie
LA FEBBRE: SINTOMI
I sintomi principali per riconoscere la presenza di febbre nell’organismo sono:
- volto arrossato
- temperatura corporea elevata
questi sintomi talvolta possono essere accompagnati da:
- stanchezza fisica
- stanchezza e dolore muscolare
LA FEBBRE: CAUSE
Le principali cause che possono provocare febbre possono essere legate a:
- infezioni
- reazione ad un’intossicazione
- malattie sistemiche
LA FEBBRE: CONSIGLI UTILI
In caso di febbre possiamo seguire un’alimentazione più curata al fine di arrivare prima alla guarigione. Riportiamo in seguito una piccola lista di alimenti consigliati e sconsigliati.
Alimenti consigliati
Consumare cibi leggeri come verdure al vapore, zuppe, brodo e tisane, per dare la possibilità all’organismo di concentrarsi sulla guarigione lasciando la digestione libera, inoltre si consiglia di non mangiare se non si avverte appetito. Idratare bene l’organismo per eliminare tossine e impedire che le vie respiratorie si secchino eccessivamente, assumendo liquidi regolarmente.
Consumare zenzero, cipolla e aglio, in brodi o zuppe, finchè si è in stato di febbre.
Alimenti sconsigliati
Tra gli alimenti da evitare troviamo al primo posto lo zucchero. Questo riduce la quantità di globuli bianchi prodotti dall’organismo e abbassa il sistema immunitario.
Evitare inoltre latte e derivati perché hanno un effetto immunosoppressore.
LA FEBBRE: TERAPIE CONVENZIONALI
Le terapie convenzionali si basano sull’assunzione di farmaci antipiretici come:
- l’acetaminofele,
- l’acido acetilsalicilico, molto usato per abbassare la temperatura del corpo e ridurre sia il dolore che l’infiammazione.
- Il paracetamolo, utile per abbassare la temperatura del corpo e attenua lo stato di malessere che accompagna la febbre
- L’ibuprofene aiuta a ridurre la febbre e attenuare il dolore
LA FEBBRE: INTEGRATORI ALIMENTARI
Tra gli integratori alimentari che possiamo utilizzare in caso di febbre troviamo:
- Vitamina A: per migliorare la capacità dell’organismo di combattere le infezioni
- Vitamina C: dalle proprietà antinfiammatorie, utile per curare la febbre associata ad una leggera infezione
- Zinco: migliora la funzionalità del timo (organo in cui maturano i linfociti T: classe di globuli bianchi indispensabili per la difesa dell’organismo) e svolge proprietà antivirale
- Camomilla, per le proprietà calmanti, melissa e sambuco per favorire il rilassamento ed aiutare la traspirazione, liquirizia aromatizza e potenzia l’effetto delle altre erbe. Preparare una tisana con le erbe, precedentemente descritte, per diminuire i brividi ed aumentare la respirazione
- Zenzero: per febbre con presenza di raffreddore, influenza o disturbi di stomaco. Indicato per persone freddolose
- Achillea: abbassa la febbre e stimola la sudorazione
- Echinacea: stimola Il sistema immunitario e ha proprietà antibatteriche (utile in caso di febbre da infiammazione)
- Aglio: antibatterico, per febbre associata ad infiammazione
LA FEBBRE: OLI ESSENZIALI
Utilizzare DIABASI® ESSENTHIA apporta numerosi benefici in caso di febbre per abbassarla, per alleviare il dolore e l’indolenzimento.
Si consiglia di fare un bagno caldo con:
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