PROFESSIONE MASSAGGIATORE – PARTE QUARTA
Saggio di Duilio La Tegola
Direttore e Fondatore
della Scuola Nazionale di Massaggio Diabasi
Chi riceve i Massaggi per la salute può trovarsi maggiormente in armonia, sentirsi capito, con un massaggiatore rispetto ad un altro, anche con operatori praticanti la stessa tecnica di massaggio. La motivazione si ritrova nelle caratteristiche del tutto personali di clienti e massaggiatori, per cui l’elemento emotivo può sovente essere elemento di scelta e di risultato rispetto ad un altro.
I massaggi per la salute non sono delle terapie fredde e distaccate, ma al contrario sono delle occasioni di sollecitudine e attenzione nei confronti di chi ne ha bisogno, idealmente come un tenero abbraccio. Le persone scelgono l’uno o l’altro massaggiatore basandosi sui vantaggi che si aspettano di ricavare, spesso dettati da calcoli puramente emozionali e non razionali.
Dobbiamo comprendere che il Massaggiatore e le tecniche di massaggio sono due cose distinte e fra loro integrate. Non sono le tecniche di massaggio a fare l’operatore del massaggio ma è l’operatore a dare vita e valore alle tecniche e ai loro effetti. I risultati dipendono spesso dalla capacità dell’operatore quindi, non perché un massaggiatore utilizzi discipline olistiche o bionaturali può per questo definirsi operatore olistico. Tale prerogativa va donata solo in chi si avvicina al concetto di salute intesa come responsabilità e concezione di un rapporto con il mondo da chiarire. Con il mondo, non con se stessi. Olistico è il tutto e non solo l’uomo.
Proporre corsi di massaggio con la mentalità di chi consegna strumenti efficaci, e la convinzione che tali strumenti guariscano da soli le persone, non è l’ideale di Diabasi e neppure della filosofia olistica. Le tecniche di massaggio insegnate ai corsi devono esser accompagnate da una visione dell’uomo, della salute e della malattia che spesso non trovano riscontro nella medicina tradizionale.
Svincolarsi da rigidi schemi di cura sistemica è fondamentale per approdare alla consapevolezza che una visione non puramente materialistica o meccanicistica dell’esser umano, può riportare a una concezione di salute dovuta ad un senso di benessere globale di rapporto con il mondo, e non ad un rapporto con la malattia dentro di sé.
Grazie alla modalità di approccio alla salute così intesa, si possono ottenere a volte delle guarigioni inaspettate…..
CONTINUA NELLA QUINTA PARTE in uscita Martedì 3 Febbraio 2015
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Duilio La Tegola, Fondatore e Direttore della Scuola Diabasi
Copyright: PROFESSIONE MASSAGGIATORE, Duilio La Tegola 2007
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